REGOLAMENTO S.M.I.M. 
                                                                                                    Scuola media ad indirizzo musicale

PREMESSA (PROGRAMMI DI INSEGNAMENTO DI STRUMENTO MUSICALE NEI CORSI DI SCUOLA MEDIA AD INDIRIZZO MUSICALE, INDICAZIONI GENERALI, dall' Allegato A del D.M. 6/10/1999, tratto dalla Gazzetta Ufficiale, pp.19, 20).
Normativa vigente in materia di insegnamento dello strumento musicale nella scuola secondaria di 1° grado alla data di adozione del presente Regolamento: a. D.M. 201/99 Corsi ad Indirizzo Musicale nella scuola media- Riconduzione e ordinamento- Istituzione classe di concorso di “strumento musicale” nella scuola media; b. D.M. 235/99 Riconduzione ad ordinamento dei corsi sperimentali ad indirizzo musicale nella scuola media ai sensi della L. 124/99 art.11 c.9; c. Normativa vigente in materia di iscrizioni alle scuole di ogni ordine e grado alla data di adozione del presente Regolamento; d. PTOF dell’I.C. Darfo1.

c.1. L’insegnamento strumentale costituisce integrazione interdisciplinare ed arricchimento dell’insegnamento obbligatorio dell’educazione musicale nel più ampio quadro delle finalità della scuola secondaria di 1° grado e del progetto complessivo di formazione della persona.
c.2. Esso concorre pertanto alla più consapevole appropriazione del linguaggio musicale, di cui fornisce all'alunno una piena conoscenza, integrando i suoi aspetti tecnico-pratici con quelli teorico- lessicali- storici e culturali che insieme costituiscono la complessiva valenza dell’educazione musicale; orienta quindi le finalità di quest’ultima anche in funzione di un più adeguato apporto alle specifiche finalità dell’insegnamento strumentale stesso.
c.3. La musica e la sua evoluzione linguistica hanno avuto, e continuano ad avere, nel loro divenire, frequenti momenti d'incontro con le discipline letterarie, scientifiche e storiche.
c.4. L'indirizzo musicale richiede quindi che l'ambito in cui si realizza offra un'adeguata condizione metodologica di interdisciplinarità: l'educazione musicale e la pratica strumentale vengono così posti in costante rapporto con l'insieme dei campi del sapere.
c.5. La musica viene in tal modo liberata da quell'aspetto di separatezza che l'ha spesso penalizzata e viene resa esplicita la dimensione sociale e culturale dell'evento musicale.
c.6. Sviluppare l'insegnamento musicale significa fornire agli alunni, destinati a crescere in un mondo fortemente segnato dalla presenza della musica come veicolo di comunicazione, spesso soltanto subita, una maggiore capacità di lettura attiva e critica del reale, un'ulteriore possibilità di conoscenza, espressione e coscienza, razionale ed emotiva, di sé.
c.7. Obiettivo del corso triennale, quindi, una volta fornita una completa e consapevole alfabetizzazione musicale, è porre alcuni traguardi essenziali che dovranno essere da tutti raggiunti. Il rispetto delle finalità generali di carattere orientativo della scuola media non esclude la valorizzazione delle eccellenze.
c.8. Adeguata attenzione viene riservata a quegli aspetti del far musica, come la pratica corale e strumentale di insieme, che pongono il preadolescente in relazione consapevole e fattiva con altri soggetti.
c.9. L'autonomia scolastica potrà garantire ulteriori possibilità di approfondimento e sviluppo anche nella prospettiva di rendere l'esperienza musicale funzionale o propedeutica alla prosecuzione degli studi, nonché alla diffusione della cultura musicale nel territorio, in modo da rafforzare il ruolo della scuola come luogo di aggregazione e diffusione di saperi e competenze.
c.10. Il corso ad indirizzo Musicale è opzionale. La volontà di frequentare corsi ad Indirizzo Musicale è espressa all'atto dell’iscrizione alla classe prima, compatibilmente con i posti disponibili e tenuto conto delle indicazioni espresse dall'art. 2 del D.M. N° 201/1999.
c.11. Il corso ad Indirizzo Musicale è inserito nel Piano dell’Offerta Formativa e permette agli iscritti di imparare a suonare uno strumento musicale durante l’orario scolastico.
c.12. Lo strumento è una disciplina curricolare a tutti gli effetti e viene quindi gestita e valutata come qualsiasi altra materia. Esso ha durata di tre anni ed è parte integrante del piano di studio dello studente e materia dell’esame di stato al termine del 1° ciclo d’istruzione; l’alunno che frequenta l’Indirizzo Musicale ha dunque una valutazione e dovrà dimostrare, in sede d’esame di licenza, la competenza raggiunta nel triennio sia nel versante della pratica esecutiva sia in quello teorico.

Art. 134- STRUMENTI_______________________________________________________________________________

c.1. Gli strumenti musicali presenti nel corso ad Indirizzo Musicale dell’ I.C. Darfo1 sono i seguenti: CHITARRA, FLAUTO, FISARMONICA, PIANOFORTE.
c.2. L’insegnamento dello strumento Concorre a tutti gli effetti alla pari delle altre discipline alla valutazione periodica e finale ed al voto degli Esami di stato al termine del primo ciclo d’istruzione.
c.3. Le ore di lezione concorrono alla formazione del monte ore annuale e all'ammissione allo scrutinio finale.

Art. 135- FINALITÀ’ DEL CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE_____________________________________________

c.1. Promuovere lo sviluppo della “musicalità” intesa come insostituibile dimensione “espressivo-comunicativa” di quella dotazione linguistica universale che è la musica, attraverso la pratica finalizzata all'apprendimento dello strumento musicale;
c.2. promuovere la crescita artistico- culturale attraverso l’esperienza diretta della musica d’insieme (lezione di orchestra settimanale, concerti…);
c.3. educare attraverso la pratica musicale al rispetto delle regole, alla cooperazione e all'importanza del ruolo personale nel raggiungimento di un obiettivo comune;
c.4. divulgare sul territorio l’esperienza didattico- artistica (con rappresentazioni pubbliche in collaborazione con enti e associazioni del territorio);
 c.5. creare le basi necessarie al proseguimento degli studi musicali a più alti livelli, in raccordo col Liceo Musicale e il Conservatorio di Musica.

Art. 136- MODALITÀ’ DI ISCRIZIONE___________________________________________________________________

c.1. La volontà di iscriversi all'indirizzo musicale avviene all'atto dell’iscrizione alla classe prima della scuola secondaria di I grado.
c.2. È necessario barrare l’apposita casella presente nella domanda d'iscrizione e indicare in ordine di preferenza gli strumenti musicali interessati, tra quelli indicati al punto 1.1.
c.3. L'indicazione dalla/e preferenza/e ha unicamente una funzione orientativa e non è in alcun modo vincolante.
c.4. L’assegnazione dello strumento è determinata dalla Commissione composta dai docenti di strumento a seguito della somministrazione delle prove attitudinali.
c.5. Gli strumenti oggetto di insegnamento sono individuati con delibera del Collegio Docenti, sulla base degli interessi manifestati dall'utenza: all'atto dell’iscrizione le famiglie indicano priorità di scelta tra questi stessi strumenti. Tale indicazione non è in alcun modo vincolante.
 c.6. L’assegnazione dello strumento al singolo alunno, all'atto dell’iscrizione, viene effettuata dagli insegnanti della commissione della prova attitudinale sulla base della prova attitudinale stessa e di una conseguente graduatoria.
c.7. L’orientamento dei docenti, che indicheranno lo strumento più adatto, non è sindacabile, anche se, nei limiti del possibile, terrà conto delle indicazioni non vincolanti fornite dalla famiglia all'atto dell’iscrizione.
c.8. L’assegnazione dei docenti sarà dunque basata sui seguenti criteri: attitudini manifestate durante la prova, opzioni espresse in fase di iscrizione, studio pregresso di uno strumento, equi eterogeneità nella composizione delle classi di strumento.
c.9 La sezione ad Indirizzo Musicale può accogliere ogni anno un massimo di 24 alunni suddivisi tra i quattro strumenti (6 alunni per ogni classe di strumento).

Art. 137- SELEZIONE__________________________________________________________________________________ 

c.1. All'indirizzo musicale si accede tramite selezione; non è richiesta alcuna conoscenza musicale di base.
c.2. Verrà somministrata la prova attitudinale predisposta dall'apposita Commissione, composta dai docenti di strumento musicale. entro il termine della data di scadenza delle iscrizioni e comunque non oltre dieci giorni entro tale scadenza, come da circolare ministeriale.
c.3. La prova mira ad individuare le attitudini musicali dei singoli alunni, e le caratteristiche fisiche in relazione allo/agli strumento/i prescelto/i.
c.4. La data della prova verrà comunicata tramite una comunicazione sul sito dell'Istituto Comprensivo “Darfo 1” e per gli studenti del medesimo I.C. anche attraverso una circolare che verrà consegnata a tutte le sezioni delle classi V della Scuola primaria.
c.5. Tale comunicazione verrà data con congruo anticipo, ossia non meno di 15 giorni dalla data di somministrazione della prova.
c.6. La commissione, al termine dei test attitudinali, attribuirà ai candidati un punteggio per ogni strumento. Gli esiti della prova orientativo-attitudinale e l’assegnazione dello strumento vengono pubblicati sul sito istituzionale della scuola.

Art. 138- ELENCO IDONEI _____________________________________________________________________________

c.1. Sulla base dei punteggi ottenuti in ognuno dei 4 strumenti si andrà a costituire un elenco di alunni IDONEI che verrà pubblicato sul sito istituzionale dell’Istituto Comprensivo.
c.2. Entro 2 giorni dalla data di pubblicazione è richiesta rinuncia scritta o conferma da parte della famiglia all'eventuale frequenza dell’alunno al corso ad Indirizzo Musicale, utilizzando il modulo predisposto. I candidati risultati idonei procedono all'iscrizione on line indicando l’ordine di preferenza in ognuno dei 4 strumenti.
c.3. La valutazione di merito espressa dalla commissione è insindacabile.

Art. 139- SESSIONE RISERVATA , SUPPLETIVA________________________________________________________

c.1. Non sono previste sessioni riservate per l’espletamento della prova attitudinale al di fuori delle sessioni ordinarie. Gli alunni [sia interni all'istituto Comprensivo che provenienti da altri Istituti] che risulteranno assenti nelle giornate calendarizzate per l’espletamento della prova attitudinale o in caso di ulteriori domande pervenute entro i termini di chiusura delle iscrizioni on line, saranno riconvocati in un’unica sessione suppletiva [presso la Scuola Secondaria Ungaretti di Darfo]da espletarsi entro i dieci giorni successivi alla data di chiusura delle iscrizioni.

Art. 140- PRIMA GRADUATORIA PROVVISORIA________________________________________________________

c.1. Al termine delle operazioni precedenti viene pubblicata sul sito istituzionale dell’Istituto Comprensivo una prima graduatoria provvisoria.
c.2. Entro 2 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria provvisoria è ammessa rinuncia scritta da parte della famiglia alla frequenza dell’alunno al corso ad Indirizzo Musicale, utilizzando il modulo predisposto.

Art. 141- GRADUATORIA DEFINITIVA E SCORRIMENTO________________________________________________

c.1.. Al termine di tutte le operazioni, viene pubblicata la graduatoria definitiva.
c.2. Entro 2 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria definitiva è ammessa rinuncia scritta da parte della famiglia alla frequenza dell’alunno al corso ad Indirizzo Musicale, utilizzando il modulo predisposto. In caso di rinuncia, si procede allo scorrimento della graduatoria per completare la formazione della classe. In questo caso, le famiglie interessate saranno avvisate telefonicamente o, in caso di impossibilità di contatto, tramite mail. Le ulteriori rinunce sulla base dello scorrimento devono essere comunicate in forma scritta entro le 24 ore successive alla comunicazione di scorrimento, utilizzando il modulo predisposto.
c.3. In caso di volontà di presa visione dell'esito della prova la famiglia deve fare richiesta scritta di accesso agli atti presso la segreteria dell'istituto come previsto dalla legge 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni.

Art. 142- DURATA DEL CORSO_________________________________________________________________________

c.1. Trattandosi di materia curricolare, il corso ha durata triennale con frequenza obbligatoria e gratuita. Non è possibile recedere dal corso o cambiare classe di strumento per tutta la durata del triennio. Non sono ammesse rinunce al Corso di Strumento Musicale nelle classi seconde e terze se non per gravi e giustificati motivi di salute, attraverso presentazione di certificato medico attestante l’impossibilità fisica allo studio dello strumento. Non sono ammessi passaggi da uno strumento all'altro. In caso di trasferimenti di alunni in altra scuola, il posto resosi disponibile non viene occupato.

Art. 143- ORGANIZZAZIONE DELLA CLASSE E DELLE LEZIONI DI STRUMENTO________________________ 

c.1. Gli alunni del corso di strumento sono inseriti in un’unica sezione; le lezioni si svolgono dal lunedì al sabato.
c.2. Ogni alunno frequenta, oltre alle 30 ore antimeridiane, un tempo scuola aggiuntivo pomeridiano di 1,40 ore.
c.3. Al fine di organizzare l'orario dell'indirizzo musicale verrà fissata una riunione con i genitori degli alunni (con le modalità che verranno rese note tramite apposita comunicazione scritta), per concordare l’orario di lezione. La presenza a tale riunione è indispensabile per la riuscita della formulazione dell’orario: in caso di assenza di un genitore, si riterrà che non esistano particolari esigenze, per cui l’orario verrà assegnato d’ufficio. Una volta concluse queste operazioni, verrà rilasciata a ciascun alunno comunicazione di conferma dell’orario stesso da parte del proprio docente di Strumento.
c.4. Le lezioni di strumento musicale, salvo modifiche da parte degli organi competenti, si svolgeranno in orario pomeridiano e sono strutturate in una lezione individuale e una lezione collettiva (musica d'insieme e/o teoria musicale) ogni settimana, come descritto nel DM 201/99. Tuttavia il docente, fermo restando quanto sopra, può arricchire l'offerta con altre attività, opportunamente approvate dall'organo competente.
c.5. Nel corso dell’anno scolastico potranno esserci momenti in cui, per impegni istituzionali dei docenti, (ad esempio per svolgere le attività di scrutinio e valutazione finale nel primo e secondo quadrimestre) le lezioni potrebbero venire sospese. Sarà cura del docente comunicare tale sospensione tramite apposito avviso; in caso invece di assenza non programmabile il docente avviserà la segreteria che, per il tramite dei collaboratori scolastici, avviserà gli alunni.

Art. 144- IMPEGNO RICHIESTO, DOVERI DEGLI ALUNNI________________________________________________

c.1. Similmente alle altre materie anche lo strumento musicale richiede un’applicazione costante e l’esercizio quotidiano. L’impegno va di pari passo con le attitudini personali e con il livello di competenza ed è progressivo nel tempo.
c.2. Gli alunni dovendo attenersi alle norme contenute nel Regolamento d’Istituto sono tenuti a partecipare con regolarità alle lezioni di Strumento e Musica d’Insieme/Teoria musicale, avere cura dell’equipaggiamento musicale personale e della scuola, svolgere regolarmente i compiti assegnati dagli insegnanti e partecipare alle varie manifestazioni musicali organizzate dalla scuola stessa, anche in orario extrascolastico.
c.3. Si ricorda che le assenze dalle lezioni pomeridiane dovranno essere giustificate, il giorno dopo, all'insegnante della prima ora del mattino; le richieste di uscite anticipate o d'ingresso in ritardo dovranno essere effettuate secondo le modalità presenti nel Regolamento d’Istituto.
c.4. In via transitoria, finché entrerà a regime il registro elettronico, qualora lo studente risulti assente per due settimane consecutive solamente alle lezioni pomeridiane della medesima tipologia, e non al mattino, è compito del docente informare con comunicazione scritta la segreteria; quest'ultima, attraverso l'ausilio della Dirigenza, si accerterà di dare comunicazione alla famiglia e di verificarne le motivazioni sottese a tali assenze.
c.5. L’accesso ai locali della scuola nelle ore pomeridiane deve avvenire solamente negli orari definiti all'inizio dell’anno scolastico con i propri docenti di strumento.

Art. 145- ATTIVITÀ’ MUSICALE_______________________________________________________________________

c.1. La frequenza del corso ad Indirizzo Musicale comporta in corso d’anno lo svolgimento delle seguenti attività: saggi, concerti, manifestazioni e concorsi musicali. Tali attività organizzate dalla scuola potranno richiedere per la loro realizzazione la collaborazione delle famiglie.

Art. 146- COMODATO D’USO GRATUITO DEGLI STRUMENTI__________________________________________

c.1. A seguito di un accordo con le amministrazioni comunali la scuola mette a disposizione agli studenti lo strumento musicale.
c.2. Si fa presente che alla consegna dello strumento la famiglia dovrà compilare un modulo attestante il comodato d'uso dello strumento fornito direttamente dai docenti.
c.3. Sono a carico della famiglia eventuali spese di manutenzione e di revisione, prima di riconsegnare lo strumento alla scuola.
c.4. L'articolo potrebbe subire variazioni qualora l'accordo con il Comune dovesse venir meno o essere modificato; se ciò accadesse è compito dell'istituzione scolastica darne tempestiva comunicazione alle famiglie interessate.
c.5. Gli alunni frequentanti la classe di pianoforte, che non possiedono lo strumento a casa, hanno la possibilità di esercitarsi a scuola, previo accordo con il Dirigente Scolastico e i docenti. Si esige da parte di tutti il massimo rispetto delle costose attrezzature e degli strumenti: i danni arrecati per incuria o a seguito di comportamenti irresponsabili dovranno essere risarciti a titolo personale.

Art. 147- LIBRI DI TESTO_____________________________________________________________________________ 

c.1. Data la natura pressoché individuale dell'insegnamento, i docenti ogni anno scolastico daranno alle famiglie informazioni sull'acquisto di libri, metodi musicali, ecc. o in altri casi forniranno direttamente allo studente copie fotostatiche/copie digitali dei materiali di studio; per quanto riguarda i brani di Musica d’Insieme, trattandosi di brani per lo più trascritti e adattati appositamente dai docenti per le orchestre, saranno fornite copie delle parti.

Art. 148-PRESA VISIONE DEL REGOLAMENTO_______________________________________________________


c.1. Tale regolamento, pubblicato sul sito web dell'Istituto comprensivo e pubblicato all'albo dell'istituto medesimo, verrà fornito a tutte le famiglie che intendono iscrivere i figli all'indirizzo musicale, le quali dovranno firmare un apposito modulo per presa visione.
c.2. Eventuali lamentele da parte dei genitori inerenti ad ogni tipo di problematica devono essere comunicate al docente di riferimento dell’alunno, previa richiesta di colloquio attraverso la segreteria.

Art. 149-APPENDICE___________________________________________________________________________________________

Appendice: Obiettivi didattici e d'apprendimento triennali   (Ibidem, pp. 21-23)
c.1 Obiettivi didattici:
a. promuove la formazione globale dell'individuo offrendo, attraverso un'esperienza musicale resa più completa dallo studio dello strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa;
b. integra il modello curricolare con percorsi disciplinari intesi a sviluppare, nei processi evolutivi dell'alunno, unitamente alla dimensione cognitiva, la dimensione pratico-operativa, estetico-emotiva, improvvisativo-compositiva;
c. offre all'alunno, attraverso l'acquisizione di capacità specifiche, ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al sociale;
d. fornisce ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio.
c.2 Obiettivi d'apprendimento: 
a. Nel campo della formazione musicale l'insegnamento strumentale persegue un insieme di obiettivi generali all'interno dei quali si individua l'acquisizione di alcuni traguardi essenziali, quali:
b. il dominio tecnico del proprio strumento al fine di produrre eventi musicali tratti da repertori della tradizione scritta e orale con consapevolezza interpretativa, sia nella restituzione dei processi formali sia nella capacità di attribuzione di senso;
c. la capacità di produrre autonome elaborazioni di materiali sonori, pur all'interno di griglie predisposte;
d. l'acquisizione di abilità in ordine alla lettura ritmica e intonata e di conoscenze di base della teoria musicale;
e. un primo livello di consapevolezza del rapporto tra organizzazione dell'attività senso-motoria legata al proprio strumento e formalizzazione dei propri stati emotivi;
f. un primo livello di capacità performative con tutto ciò che ne consegue in ordine alle possibilità di controllo del proprio stato emotivo in funzione dell'efficacia della comunicazione.

                                                                                                                                                     La Dirigente
                                                                                                                    Prof.ssa Cristiana Ducoli Appolonia
  







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